Evocare adesso quel momento del dopocena in cui, via tutte le pentole, lavastoviglie azionata, divano che strizza sornione l’occhiolino, ci accomodiamo davanti alla tv per vedere, non so, un altro episodio di Girls, può essere terapeutico. O almeno regala l’illusione che il resto della giornata passi prima.
Pensandoci bene, a completare il favoloso quadretto manca qualcosa.
Qualcosa di sgranocchiabile.
Ecco, mancano i popcorn.
Calma. Quando dico popcorn non pensate al condensato giallo-plastica che riempie i bicchieroni della multisala, neanche ai popcorn imbustati o a quelli pre dosati e pre salati pronti per il microonde.
No. I pop corn si fanno in casa. E senza macchinetta. Con la pentola.
Sento crescere dentro di me il demone dell’autoproduzione, anche se sono appena le 11.
Ingredienti
Mais per pop corn
olio
sale
burro
Preparazione
Copro il fondo del tegame con l’olio. Ho usato un extravergine dal sapore delicato, bene anche l’olio di arachidi.
Sistemo nella pentola qualche chicco di mais e copro col coperchio. Fiamma media. Quando sento che il primo chicco è esploso verso gli altri, creando uno strato di chicchi sul fondo della pentola, copro col coperchio.
Attendo fiduciosa.
Nel frattempo faccio sciogliere due noci di burro, più volete che i vostri pop corn siano buoni più il burro che usate deve essere di buona qualità.
Mentre i chicchi scoppiettano e un profumino invitante si spande per casa arriva la sigla di Girls, Lena Dunham aspetta che se mi assento dai fornelli brucio tutto.
Faccio scivolare il burro sui pop corn caldi e aggiusto di sale. Assaggio. Trasferisco tutto in una ciotola dedicata esclusivamente alle divanate davanti alla tv, e le storie di Hannah, Marnie, Jessa e Shoshanna, le protagoniste di Girls, possono cominciare.
Con i popcorn autoprodotti hanno un altro sapore.