Questo non è un tradizionale cheesecake, per quello vi rimando ai milioni di ricette che trovate nei foodblog di donne e uomini molto più pazienti di me.
Questo dolce è facile, veloce e pratico.
Infatti il modo in cui viene conservato e servito evita che i vostri commensali si gettino a capofitto su un bellissimo dolce, scoprendo solo avvicinando il naso, che puzza di cipolla o di pecorino.
Si, se avete un frigo un po’ in disordine, il cheesecake in frigo può prendere gli odori degli altri cibi, come le uova del resto.
E mi è capitato di mangiarne di buonissimi, ma alcuni avevano questo piccolo difettuccio.
E’ come uscire con un uomo bellissimo che ha l’alitosi.
Come dire, lo mangeresti (il cheesecake, eh) ma c’è qualcosa di respingente che ti frena dal goderne pienamente.
Così, visto che a casa cucino spesso dietro l’improvviso impulso della fame, e quando ho fame devo saziarmi entro 6 o 7 minuti al massimo, ho rivisitato il mio bel cheesecake in versione super rapida. Ovviamente le dosi sono per una porzione, ma per motivi tecnici (tipo montare il composto con una frusta elettrica) vi consiglio di prepararne almeno due.
Dosi per uno.
1 barattolino in vetro da 212g con coperchio
Robiola 60 grammi
Panna 50 grammi
Biscotto digestive 1
Biscotto ai cereali 1
zucchero di canna grezzo 1 cucchiaino
1 cachi
2 cucchiai di burro fuso
1 pizzico di sale
Preparazione
Rompete con le mani i due biscotti, oppure frullateli. Uniteli al burro e al pizzico di sale e mischiate bene. Versate un centimetro circa di composto nel fondo del barattolo e premete un po’ per renderlo più compatto. Riponete il barattolo in frigo. Poi con una frusta montate la robiola assieme allo zucchero e aggiungete la panna, continuando a montare. Quando la panna inizierà a montare ve ne accorgerete perché il composto aumenterà di volume assumendo consistenza spumosa. A questo punto riprendete il barattolino dal frigo e, una volta dotati di sac-a-poche, o di cucchiaio se lo trovate più semplice, create con il formaggio uno strato della stessa altezza di quello che trovate in una fetta di cheesecake. Poi sbucciate il cachi, privatelo dei semi e frullate la polpa, versandone quanto basta sullo strato di formaggio. Se non avete fame come me, potete chiudere il barattolino e conservarlo in frigo per 2 giorni. Altrimenti potete mangiarlo subito, tanto il formaggio è già sodo. Insomma la foto mi sembra abbastanza chiara.
Se avete problemi con l’uovo non avete bisogno di cambiare la ricetta, basta usare dei biscotti senza uovo, di quelli che si trovano in molti ipermercati. Se ci sono dubbi, sono qui.